Un manuale di chitarra come Tesi di Laurea

Rockit-manuale-di-chitarra-Alessandro-SebastianiIl Jamming Blog battezza questa nuova categoria con il magnifico Progetto / Tesi di Laurea in Musica di Alessadro Sebastiani. Studente del III anno dei corsi Bachelor of Arts in Musica presso la scuola Jam Academy di Lucca. Ecco qui di seguito l’intervista ad Alessandro.

 

1. Come è maturata l’idea si scrivere un manuale di chitarra per bambini ?

L’idea è maturata in seguito alla mia esperienza come docente e didatta con i più giovani. Mi sono reso conto che spesso le lezioni erano faticose, i ragazzi non sempre sono predisposti a seguire programmi che i docenti hanno ben chiari in testa ma che magari non riescono a spiegare. L’idea di un percorso aiuta moltissimo, ma deve essere chiaro. In questo senso un manuale che contenga delle linee guida chiare su cosa studiare e qualche indizio su come farlo mi è parsa una buona idea. Inoltre vedere quei quaderni pieni di dispense tutte uguali mi disturbava non poco!

2. Quali sono le caratteristiche principali di questo manuale?

Per prima cosa, è interamente a colori: i colori facilitano la comprensione, ritardano la stanchezza e mantengono viva l’attenzione a tutte le età. In secondo luogo, Rockidz non contiene figure o disegnini infantili, che i ragazzi di 8-10 anni di oggi non riconoscono più come “interessanti” o “divertenti” ma come dettagli “da bimbi piccoli” (Provare per credere).
In terzo luogo gli argomenti: Pochi (Accordi, Ritmo, Tecnica, Lettura) e trattati (spero!) con chiarezza.

3. Quali sono state le fasi di studio prima della stesura finale del libro ?

C’è stata una ampia analisi di mercato , ho notato che mancava copertura su una certa fascia d’eta, i manuali presenti erano un po’ datati o trattavano soltanto certi argomenti. Ho fatto due conti su quanto avrei speso per portare il progetto a compimento e mi sono buttato.

4. Ti sei ispirato ad altri manuali oppure hai fatto affidamento sulle tue conoscenze e sulle tue esperienze da docente ?

Alcune idee sono state d’ispirazione, ma indubbiamente è un manuale che ha un approccio diverso dagli altri destinati ad un pubblico giovanile .Sicuramente l’ispirazione c’è stata, fosse anche soltanto ad un livello inconscio, ma l’organizzazione dei materiali e l’impaginazione, così come il taglio e il tono generale sono farina del mio sacco.

5. È un manuale per principianti può essere acquistato e utilizzato a casa oppure è preferibile farsi guidare da un insegnante di chitarra?

Un buon insegnante è sempre la soluzione migliore e più veloce per arrivare a suonare uno strumento. Nessun manuale da solo insegna a suonare, e questo non fa eccezione. Rimane un buon punto di partenza, ed è abbastanza esaustivo riguardo agli argomenti che tratta, ma il suo utilizzo fondamentale è quello di sussidiario alle lezioni.

6. Qual è l’età che consigli?

8-1, anche se in realtà qualsiasi età va bene, a patto che si riesca a superare lo scoglio di studiare su un manuale che si dichiara “per ragazzi”. In realtà il tono generale e il linguaggio usato sono piuttosto adulti e va benissimo per qualsiasi principiante, indipendentemente dall’età.

7. Rockidz è anche un Epub, un libro digitale!

Rockidz è l’unico manuale di chitarra per ragazzi ad essere uscito in formato digitale fino ad oggi, le nuove generazioni sono sempre più vicine ai tablet e alle nuove tecnologie, ed è sembrato naturale che esistesse una versione digitale del manuale. Io preferisco ancora la carta però, almeno per questi utilizzi. Devo poter scrivere sul libro le correzioni per gli esercizi e altre amenità.

8. Per poter acquistare dove lo possiamo trovare?

Sul sito http://www.rockidz.it trovate tutte le indicazioni per acquistarlo nei vari formati, a brevissimo saranno on-line anche i link per la versione cartacea. Per ora il formato digitale è su Amazon, Google Play, La Feltrinelli, Kobo e un’altra trentina di store on-line.

 

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