Recensione Gruppo Inedito – LOBOLOTO

Copertina Lux TuaLoboLoto è il nuovo progetto di Alice Lobo, poliedrica cantautrice biellese, e del tastierista ferrarese Friedrich Cané, due artisti con alle spalle una buona gavetta nel campo della musica elettronica, dalla cui collaborazione nasce questo ‘Lux Tua’: un album sperimentale, intrigante, avvolgente, che mostra due personalità già formate e pronte ad un salto importante.

Inserito nell’immenso calderone della musica elettronica e ‘alternative’, potremmo definire questo disco come un mix ben riuscito di generi (a volte anche abbastanza eterogenei tra loro) dove l’electro-rock e il trip-hop la fanno assolutamente da padrone: la voce di Alice rende sempre al massimo, sia su sonorità più dolci come l’opener ‘One My Way’ che su toni più malinconici (come nei riflessi vagamente gotici della title-track) o ballabili (la successiva ‘Maid’, dove a sonorità house e industrial si aggiungono lontani echi noise). L’onere di chiudere l’EP spetta a due tracce come la buona ‘Love Stink’, che gioca su un crescendo emotivo e musicale costante, e ‘Need’, ballad struggente che si sposta su sonorità che potremmo definire indie rock, e si rivela forse la più ‘italiana’ delle composizioni del duo.

Quello che rimane, in fondo a questi 15 minuti abbondanti di musica e al di là di categorizzazioni musicali precise, è l’eco sonoro di qualcosa di indefinito e di lontano, proveniente quasi da un mondo diverso, che però fa breccia nell’animo e riesce a catturare immediatamente. ‘Lux Tua’ è un album di cui non si possono e non si devono dare troppe definizioni; meglio lasciare lo spazio all’ascolto, magari al buio e in solitudine, per poterne apprezzare tutto il potenziale. Provare per credere!
Tracklist:

  1. One My Way
  2. Lux Tua
  3. Maid
  4. Love Stink
  5. Need

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